Pittore italiano. Discepolo di A. Salimbeni,
lavorò con il Passignano. La sua intensa attività, influenzata dal
Veronese e dal Tintoretto, si svolse tra Venezia (1582-87), Genova (1596),
Firenze (1603-10) e Roma (1611-12). Tra le sue opere, quasi tutte conservate in
Toscana, citiamo:
Adorazione dei magi e
Due profeti (San
Gusmè, Siena 1536 - Siena 1622).